IL MALATO IMMAGINARIO

Nel chiuso dei salotti, dietro l’illusoria levità elargita dalle quotidiane circostanze, Molière acquerellava i disagi del suo tempo. Subìte chiaramente le influenze della commedia dell’arte, il suo teatro era un nugolo di miserie scampate alla tragedia per effetto dell’articolato congegno della comicità. L’uomo ha del resto bisogno di assistere allo spettacolo delle sue miserie e…

ULISSE. L’ARTE DELLA FUGA

“Guardare, meravigliarsi, tornare a guardare”. Intenzioni sulle quali si edificano parole, note, forme e visioni legate al mito di Ulisse. Hanno valicato spazio e tempo, continuano a zampillare dalle ferite che le forme universali del pensiero hanno lasciato aperte, e sempre sgorgheranno con impeto. Almeno fintanto che l’uomo, per mezzo degli archetipi, continuerà a teorizzare…