AFFABULAZIONE

Rinunciando alla chiacchiera e all’urlo, come del resto alle scenografie, ai costumi, alle musiche e all’azione, Pier Paolo Pasolini aveva spazzato via in un sol colpo teatro borghese e anti-borghese, puntando tutto non già sui personaggi, ma sulle idee. E, tra tensioni, rifiuti, sperimentazioni stilistiche e linguistiche, aveva dato vita al cosiddetto “teatro di parola”….

MA

Una donna vestita di nero, un fazzoletto e due grandi scarpe ai piedi. Dapprima silenzio, poi lacrime, poi ancora parole. Tutto parte da lì: da quelle due sillabe che bastano a tirare in ballo la Madre, fonte di vita, indispensabile gramsciano ricettacolo di dolore affinché i figli conservino intatti onore e dignità. E nel dramma…