CENERE. PER UNA POETICA DELL’IMPOSSIBILE

Prima assoluta al Cortile Teatro Festival dello studio teatrale “Cenere. Per una poetica dell’impossibile” (QA-QuasiAnonimaProduzioni e Nutrimenti Terrestri) di Auretta Sterrantino, drammaturga e regista messinese che, nel solco della tradizione letteraria, riflette una volta di più sul presente, mettendo lo spettatore dinanzi al vuoto, all’illogicità dell’esistenza. Lo stile è riconoscibile e personale: la cura maniacale della…