IO, SARAH
Quattro fogli stropicciati dapprima a delimitare il dolore che si raggomitola in un corpo solo, poi a segnare gli angoli di quel ring ove si consuma l’incontro tra la privazione e il vano tentativo di sopportarla, leitmotiv di una vita illustre come di tutte le vite che popolano questo incomprensibile universo. Sarah porta sulle spalle…