EPPIDEIS

È un equilibrio instabile, risolutamente votato alla vertigine, la verità. È un’ostruzione che stagna la seduttività dell’inganno, un affaccio sul compassionevole porto ove ogni giorno attracca la piattezza. Così si predilige la bugia e con estrema cura la si confeziona, satura di colori, spensierata, dislocata, stramba come stramba sa essere la vita a puntate dentro…

ETERNA, A VUCCA L’AMMA

Inconfondibile la firma di Nicola Alberto Orofino. Nessuna sudditanza della scena alla scrittura, audace manipolazione dei testi, sincera adesione all’universo del drammaturgo e ciononostante licenza di sconvolgerlo. Il perimetro entro cui si muove è dunque quello che egli stesso concepisce per disporre le parole sulla scena, rispondendo a logiche e categorie estetiche personali per dar…

IL MURO – CRONACHETTA DRAMMATRONICA DI UNA CIVILE APARTHEID

Qual è il luogo adatto per accogliere le parole oggi? Quale la maniera di indirizzarle agli altri o di farle rimbalzare sul terreno della comunicazione? Quali sono i mezzi deputati a dar loro consistenza? E le parole possono ancora dipingere la realtà?  Troppo labili sono, in questo tempo, i confini tra ciò che effettivamente percepiamo…

MEIN KAMPF KABARETT

Un’operazione che echeggia al pari di un’impresa nel panorama teatrale siciliano. Pochi mezzi, spazi tutti da inventare e ciononostante l’audacia di mettere in piedi uno spettacolo complesso, ravvivando altresì la memoria di una drammaturgia piena di vita, quale è quella dello scrittore ungherese George Tabori.  Produzione MezzARIA in collaborazione con SenzaMisura Teatro, solide realtà volte…