AMLETO

Sedie pieghevoli in legno, fiori in una bottiglia di vetro e lui, Amleto, in abiti e make-up elisabettiani. Il volto è smarrito, gli occhi cercano conforto, le mani notificano irrequietezza.Il dramma si è compiuto, sono solo i miseri resti di un’anima alla deriva senza venti, senza correnti. Attorno il nulla. E silenzi che non cooperano…